Detenuti: sì all’utilizzo di Skype e di collegamenti audiovisivi con i familiari (Ministero Giustizia, dipartimento amministrazione penitenziaria, lettera circolare 02/11/2015 n° 366755)
I detenuti comuni possono usare software per i collegamenti audiovisivi come Skype ai fini delle relazioni familiari personali.
E’ quanto chiarisce la lettera circolare 2 novembre 2015, n. 366755 con la quale il Ministero della Giustizia invita le strutture penitenziarie ad implementare l’utilizzo di tale strumento o, ove ritenuto di maggior garanzia per le esigenze di sicurezza, la piattaforma Microsoft Lync.
Il documento contiene le linee guida del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria in merito all’utilizzo da parte dei detenuti di internet, che deve costituire per loro “un proficuo strumento da impiegare in sicurezza per incrementare le offerte trattamentali“.
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