In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, la responsabilità per omessa prestazione dei mezzi di sussistenza è fatto penalmente sanzionato allorquando l’inadempimento degli obblighi imposti verso i figli sia frutto di una condotta di “volontaria” inottemperanza

In tema di abuso d’ufficio, la prova del dolo intenzionale, che qualifica la fattispecie criminosa, può essere desunta anche da elementi sintomatici come la macroscopica illegittimità dell’atto compiuto, non essendo richiesto l’accertamento dell’accordo collusivo con la persona che si intende favorire, in quanto l’intenzionalità del vantaggio ben può prescindere dalla volontà di favorire specificamente quel privato interessato alla singola vicenda amministrativa.

Legittimo il decreto di sequestro preventivo emesso dal giudice per le indagini preliminari nei confronti dell’indagato per il reato di appropriazione indebita di due autocarri dei quali lo stesso aveva la disponibilità sulla base di un contratto di leasing.

Il Tribunale di Mantova, con la sentenza in calce, ha affermato che può procedersi alla liquidazione del compenso in favore del legale della parte ammessa a patrocinio a spese dello Stato che abbia presentato la relativa istanza anche dopo la pronuncia del provvedimento che chiude la fase cui si riferisce la relativa richiesta.

Nell’ipotesi di truffa contrattuale realizzata attraverso la vendita di beni on line, ove il pagamento, da parte della parte offesa, avvenga tramite bonifico bancario con accredito sul conto corrente dell’agente, il reato si consuma nel luogo ove costui consegue l’ingiusto profitto (riscossione della somma) e non già in quello in cui viene data la disposizione per il pagamento da parte della persona offesa.