Category Archives: Diritto Penale

Si alla lieve entità del fatto anche nel caso di spaccio di diverse sostanze stupefacenti

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Avv. Marco Trasacco | Ai fini del riconoscimento del fatto di lieve entità, ex art 73, comma 5, del D.P.R. 9 ottobre 1990 n. 309, la diversità delle sostanze trafficate è un dato di per sé inconsistente, in quanto non è idoneo da solo a scriminare il livello di collocamento del reo nell’ambito del traffico di droga (Corte di Cassazione – sez. VI penale – sentenza n. 5517 del 6-02-2018).

Continue discussioni e frequenti litigi davanti ai figli posso integrare il reato di maltrattamenti

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Avv. Marco Trasacco | La Suprema Corte recentemente ha stabilito che il reato di cui all’art. 572 c.p. (maltrattamenti in famiglia) si può configurare “…anche nel caso in cui i comportamenti vessatori non siano rivolti direttamente in danno dei figli minori, ma li coinvolgano (solo) indirettamente quali involontari spettatori delle feroci liti e dei brutali scontri fra i genitori che si svolgano all’interno delle mura domestiche, cioè allorquando essi siano vittime di c.d. violenza assistita. La condotta di chi costringa minore, suo malgrado, a presenziare – quale mero testimone – alle manifestazioni di violenza, fisica o morale, è certamente suscettibile di realizzare un’offesa al bene tutelato dalla norma (la famiglia), potendo comportare gravi ripercussioni negative nei processi di crescita morale e sociale della prole interessata…” (Cass., VI pen., sent. n. 18833/2018).

Entrato in vigore il nuovo art. 570 bis c.p. (Violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione o di scioglimento del matrimonio)

mantenimento 570 bis Tempo di lettura stimato: < 1 minuto

Avv. Marco TrasaccoViolazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione o di scioglimento del matrimonio. Ai sensi dell’articolo articolo 570 bis codice penale le pene previste dall’articolo 570 si applicano al coniuge che si sottrae all’obbligo di corresponsione di ogni tipologia di assegno dovuto in caso di scioglimento, di cessazione degli effetti civili o di nullità del matrimonio ovvero viola gli obblighi di natura economica in materia di separazione dei coniugi e di affidamento condiviso dei figli (fattispecie di reato, in vigore dal 6 aprile 2018, introdotta dal decreto attuativo n. 21/2018 della delega legge n. 103/2017. Il decreto legislativo n. 21/2018 stabilisce l’abrogazione sia dell’art. 12 sexies della legge 1° dicembre 1970, n. 898 che dell’art. 3 della legge 8 febbraio 2006, n. 54).

Assolto dal reato di minaccia, una persona aveva detto “dovete stare attenti ve la farò pagare”

minaccia te la farò pagare Tempo di lettura stimato: 4 minuti

Avv. Marco Trasacco |La Corte di Cassazione (sentenza 26 settembre 2017, n. 44381), dopo aver esaminato il contesto nel quale sarebbe stata pronunciata la frase, ha evidenziato che “non appare illogico ritenere che l’espressione “ve la farò pagare” si riferisse proprio all’esercizio di azioni giudiziarie e la prospettazione dell’esercizio di azioni giudiziarie, attraverso la generica espressione in contestazione, in quanto esplicazione di un diritto, non implica un danno ingiusto e, quindi, il reato di minaccia“.

In alcuni casi il cittadino può sostituirsi ad un poliziotto ed arrestare il delinquente in flagranza

arresto potere del cittadino Tempo di lettura stimato: 4 minuti

Avv. Marco Trasacco | La Cassazione recentemente ha chiarito quando è legittimo l’arresto eseguito dal privato. L’arresto deve essere qualificato come legittimamente eseguito dai privati ex artt. 383 e 380, comma 2, lett. f), c.p.p. , in esito all’inseguimento del pervenuto immediatamente dopo la commissione del reato, quando lo stesso si trovava nello stato di flagranza normativamente definito dall’ art. 382 c.p.p.  (Cassazione penale sez. II 15 febbraio 2018 n. 13094).

Gratuito patrocinio, in caso di reddito pari a zero l’istanza di ammissione non è automaticamente inammissibile

Gratuito patrocinio reddito zero Tempo di lettura stimato: 6 minuti

Avv. Marco Trasacco | Chi dichiara reddito zero non può essere automaticamente escluso dal gratuito patrocinio. Non è legittimo il provvedimento di rigetto della istanza di ammissione al gratuito patrocinio fondato esclusivamente sul rilievo che il reddito indicato è pari a zero e, di conseguenza, deve intendersi potenzialmente ingannevole (Cassazione penale sez. IV  05 dicembre 2017 n. 10406).