Author Archives: Avv. Marco Trasacco
Gratuito Patrocinio, irrilevante il reddito del familiare non convivente fiscalmente a carico
Avv. Marco Trasacco | Ai fini dell’ammissione al patrocinio a spese dello Stato, nel reddito complessivo dell’istante, ai sensi dell’art. 76 del d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, non deve essere computato il reddito del familiare non convivente fiscalmente a carico. Ciò perché la disciplina dell’istituto del gratuito patrocinio, diversamente da quella tributaria, individua il reddito compatibile con il beneficio in rapporto allo stato di convivenza, ravvisando in essa una condizione fattuale che determina per ciascun familiare la possibilità di fare affidamento non solo sul proprio personale reddito ma anche su quello degli altri familiari conviventi.
Gratuito Patrocinio, l’indennità di accompagnamento non va calcolata in quanto è un sussidio non un reddito
Avv. Marco Trasacco | La Cassazione recentemente ha chiarito la natura dell’indennità di accompagnamento ai disabili precisando che la stessa ha solo valore compensativo e non reddituale per cui non va inclusa nel calcolo inerente la determinazione del reddito rilevante ai fini dell’ammissione al gratuito patrocinio (Cass. Penale Sent. Sez. 4 Num. 26302 Anno 2018).
Condannato per maltrattamenti il padre che colpisce il figlio con un mestolo di legno
Avv. Marco Trasacco | La Cassazione ha confermato la condanna per il reato di maltrattamenti emessa nei confronti di un padre che aveva colpito il figlio con un mestolo di legno. Per i Giudici l’episodio non può essere classificato come “abuso dei mezzi di correzione” in quanto si tratta di un caso palese di “maltrattamenti in famiglia” (Cassazione, sentenza n. 26927/18, sez. VI Penale, dep. 12.06.18).
La delega al sostituto processuale deve essere conferita solo per iscritto
Avv. Marco Trasacco | Nel processo penale, il difensore dell’imputato può nominare altro difensore, in qualità di sostituto processuale ai sensi dell’art. 102. c.p.p., ma la delega deve essere conferita necessariamente per iscritto e ciò vale anche per il sostituto del difensore delle altre parti private (art. 100 cod. proc. pen. ) e della persona offesa (art. 101 cod. proc. pen. ) – (Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza 26 aprile – 11 giugno 2018, n. 26606).
Il permesso di costruire in sanatoria “condizionato” all’esecuzione di interventi non estingue il reato edilizio
Avv. Marco Trasacco | È illegittimo e non determina l’estinzione del reato edilizio il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria condizionato all’esecuzione di specifici interventi finalizzati a ricondurre il manufatto abusivo nell’alveo di conformità agli strumenti urbanistici in quanto detta subordinazione contrasta ontologicamente con la ratio della sanatoria, collegabile alla già avvenuta esecuzione delle opere e alla loro integrale rispondenza alla disciplina urbanistica (Cass. pen. Sez. III, sentenza 29 marzo 2018 – 21 maggio 2018 n. 22434 – Pres. Di Nicola – Rel. Ramacci).
E’ truffa se il venditore di un immobile non comunica all’acquirente l’esistenza di controverse situazioni giuridiche relative all’immobile
Avv. Marco Trasacco | Il venditore di un immobile sul quale terzi accampino pretese giuridiche che, se accolte, comportino la restituzione del bene anche da parte dell’eventuale acquirente, ha l’obbligo di comunicare, nella fase delle trattative, al potenziale acquirente la suddetta situazione (Cass. Pen Sez. II, sent. 9-23 maggio 2018, n. 23079, Pres. Gallo, Rel. Rago).