Falsificare un contratto o una istanza non è più reato
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Chi crea e/o utilizza un documento falso non commette reato, purché non si tratti di un documento pubblico, uno di quelli cioè che possono rilasciare solo pubblici ufficiali come notai, dipendenti dell’amministrazione o altre autorità. Quindi non è reato falsificare un contratto (che, in quanto tale, è una scrittura privata, redatta e firmata in autonomia dalle parti) o una istanza presentata a una società privata.
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