Domiciliari ma col braccialetto: dispositivo non disponibile, e l’uomo rimane in carcere. 

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Accuse pesanti, quelle mosse a un uomo, a cui viene addebitata la partecipazione ad una rapina. Ecco spiegata la custodia in carcere. Ma la possibilità di ottenere gli arresti domiciliari viene meno a causa della materiale indisponibilità del ‘braccialetto elettronico’. (Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 28115/15; depositata il 2 luglio).

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Avv. Marco Trasacco
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